giovedì 8 aprile 2021

il tempo che non passa

Tic tac tic tac
Il tempo viene scandito secondo dopo secondo e sembra non passare mai
Tic tac tic tac


"Quella voce l'avrei riconosciuta ovunque; la riconoscevo sempre con emozione, che fossi sveglia, addormentata... persino da morta. La voce per cui ero disposta a camminare nel fuoco, oppure, senza esagerare, a sguazzara una vita intera sotto un'interminabile pioggia fredda." Stephanie Meyer

Quella voce... 
Quella che mi toglie il fiato, che mi fa venire i brividi, che mi risveglia ogni cellula del mio corpo...
Tutto il mio corpo risponde a quella voce, ma è troppo che non la sento! Mi manca come i suoi baci, come la sua pelle, come le sue mani che passano sul mio corpo.
Mi manca come se mi mancasse il cibo e l'acqua, l'aria e il sole, mi manca sentirla che dice il mio nome, che mi dice che mi ama e che sono solo sua.

Quella voce è capace di qualsiasi cosa in me, per me e su di me...

Una parola sussurrata, detta ad alta voce, in modo dolce, autoritario, felice, arrabbiata...
Una parola detta come un complimento, per riprendermi, per ammonirmi, per punirmi, per farmi capire cosa sono per lui.

Sarei pronta ad attraversare inferno e paradiso pur di risentirla, di arrivare fino all'altra parte del mondo pur di poter ricominciare a udire il mio Padrone...

Tic tac tic tac
Il tempo viene scandito secondo dopo secondo e sembra non passare mai
Tic tac tic tac

Ma prima o poi il tempo è destinato a passare, lento ma inesorabile, invece la sua voce no, risuona come un eco continuo nella mia testa, come se dal suo arrivasse al mio pensiero per farmi sapere che comunque c'è, che è la mia guida, anche se non riesco a sentirla.
Questi giorni passeranno veloci, e quella voce tornerà a riempire e scandire le mie giornate...

Tic tac tic tac
Tempo passa per piacere, non riesco più a resistere, devo sentirlo che dice il mio nome...
Tic tac tic tac


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