lunedì 5 aprile 2021

La dipendenza

Quando hai bisogno di una persona, hai bisogno di tutto di lui...
Della sua presenza, della sua voce, del suo profumo, della sua pelle, delle sue mani che ti sfiorano...


Quando sei dipendente da una persona, non puoi farne a meno nemmeno per un giorno, perché è come se dicessi ad un drogato che può tranquillamente fare a meno della sua dose per quel giorno, che tanto anche se la prende il giorno successivo non cambia nulla... Invece cambia, eccome...
Se la tua dipendenza non viene soddisfatta ti crolla tutto, ogni certezza che quella dipendenza ti porta, viene sgretolata dalla sensazione di vuoto e di mancanza.
Il tutto diventa niente, la sicurezza diventa insicurezza, la certezza diventa dubbio e il bene diventa male.
La dipendenza può essere la sensazione più appagante del mondo se ti affidi alla persona giusta, ma la sensazione di devastazione se questa non viene alimentata costantemente è devastante.
La possessione è altrettanto meravigliosa, appagante e ti rende completa.
Essere posseduta da una persona è speciale, ti fa sentire importante, completa, parte di qualcosa di molto più grande di te, qualcosa di inspiegabile il più delle volte.
Essere scelti dalla persona a cui senti di appartenere è una sensazione che non ha parole per descriverla.
Non si può decidere a chi appartenere, non si può decidere da chi essere dipendente, succede e basta...
Ti accorgi che gli appartieni perché ti manca come l'aria quando non c'è, perché qualsiasi cosa che fai ti chiedi se secondo lui è quella giusta, perché se non sai se ti sta pensando credi subito di non essere abbastanza per lui.
E non puoi controllarlo, non puoi gestirlo, è così e basta.
E con il mio Padrone è così. 
Per me lui è ossigeno, acqua, cibo... 
Per me è il mio punto di partenza, l'ago della bilancia, il mio metro di giudizio, il mio giorno e la mia notte, il bianco, il nero e tutte le sfumature che ci sono nel mezzo...
È colui a cui sento di appartenenere e che ha scelto di accogliermi nel suo mondo, è colui senza il quale adesso la mia vita non sarebbe tale, senza il quale niente avrebbe senso.
Non è semplice, spesso è in salita, quando vado in crisi provo a ribellarmi a questi sentimenti ma non è quello che voglio...
Voglio lui, la sua approvazione, la sua guida, la sua presenza, e se non c'è è come se mi mancasse la vita stessa.
Ecco cos'è il nostro rapporto... 
Appartenenza, devozione, dipendenza, possessione e amore.... Ma niente è scontato, niente è automatico, tutto deve essere alimentato costantemente, altrimenti, tra sofferenze enormi, muore...

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