mercoledì 16 giugno 2021

Francesco

Credi di essere pronta a tutto, di aver visto e vissuto ciò che quasi nessuno riesce a sopportare in una vita intera, perché a soli 38 anni ho già dovuto ingoiare bocconi amari che lasciano continuamente un gusto inconfondibile.

 Invece io quella vita ce l'ho ancora tutta davanti a me, la vivo senza guardarmi indietro, cerco di assaporare ogni momento per coprire quel gusto di marcio passato che ancora non se ne va, cerco di concentrarmi su quelle cose che riscattano il mio vissuto.
Sono 7 mesi che la mia vita profuma di buono, di dolce e di aspro allo stesso tempo, 7 mesi che il gusto che ho sulle labbra è intenso, deciso, ma è rassicurante... È Francesco che lascia questo sapore, che mi sta aiutando a non voltarmi. Francesco è diventato il perno di tutto il mio mondo, il mio Padrone, il mio Signore, il perno della mia vita.
Francesco non è sbruffone, non cerca il confronto con altre persone, a lui non interessa cosa succede all'esterno, perché il nostro mondo è tutto ciò che ci serve, con i nostri equilibri, i nostri momenti, io e lui "soli dentro ad una stanza, e tutto il mondo fuori".
Non sono mai stata per i rapporti a distanza, necessito di sentire sulla pelle il tocco delle mani, sul viso il calore delle labbra, le dita che si incastrano tra i capelli, i nasi che si accarezzano mentre le labbra si assaporando. Uno schermo, un telefono, non danno queste sensazioni, di solito... 
Con Francesco fa effetto anche questo, la sua voce riesce a far rispondere ogni cellula del mio corpo, e, visto che il lavoro lo porta qualche volta distante da si deve fare di necessità - virtú. Una storia iniziata ai lati opposti dell'Europa per poi scoprire che abitiamo a 4km di distanza, giorni passati a parlare quando ci siamo visti e incrociati per anni facendo la stessa strada e frequentando posti in comune.
Francesco è il mio riscatto, il premio che la vita mi ha dato per ciò che ho passato, la promessa di felicità che troppe volte avevo strappato ad un destino avverso.
Francesco è i suoi occhi verdi come il prato e che mi guardano e mi calmano, è le sue mani grandi e forti che mi toccano, è il suo corpo che mi protegge e nel quale trovo riparo. Francesco parla poco, non si espone, è riservato, ma c'è sempre...
Francesco è il mio mondo, è ciò che mi permette di dare un senso a tutto... Francesco è il mio tutto, è colui che la mia anima ha riconosciuto come il mio PADRONE...

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